domenica 30 dicembre 2007

CAPODANNO A BARI


Tra grida e spari, all'atteso scoccare
dell'ora di mezzanotte, l'anno 2007 andrà via
accompagnato da schiamazzi di gente che per l’occasione scende nelle piazze
per salutare con manifestazioni di gioia il nuovo anno.
Tra le allegre esplosioni di tappi e calici tintinnanti
ricolmi di spumanti andrà via il vecchio anno e con il conto alla rovescia arriverà il primo minuto del 2008.
Quando l'anno comincia bene, secondo la credenza, non ci saranno noie e fastidi per tutta la durata dei 12 mesi. Appena scoccata la mezzanotte, che segna l'inizio del nuovo anno, mentre l'aria rimbomba di spari e di mortaretti, è usanza gettare dalla finestra tutte le robe vecchie.
E c'è chi crede che mangiando, per Capodanno, tre chicchi d'uva bianca e lenticchie maneggerà denari per tutto l'anno.
Nel nostro capoluogo ci sarà il concerto di Alex Britt

AUGURI A TUTTI.

Eastern Promises



La promessa dell'assassino
(Eastern Promises)

E’ un film elegante con una grande capacità di creare turbamento per le scene di morte e violenza sui corpi di uomini e donne.
Un racconto di episodi e fatti legati alla mafia russa, legami con la prostituzione minorile e criminalità organizzata.
Il film non manca di una traduzione dei Fatti in una moralità della vita, in quei luoghi dove il valore della vita umana è pressoché inesistente.
Scene di violenza inaudita si alternano a scene di intensa tenerezza, soprattutto nei confronti di una bambina concepita dopo lo stupro di una ragazza quattordicenne caduta nella rete della prostituzione per volere della povertà e della sopraffazione di uomini violenti e senza alcun rispetto della dignità umana.
La ragazza era partita dalla russia per andare a Londra con il sogno di realizzare la sua vita, invece, ben presto si trasforma in un incubo di violenza perché diventa schiava del sesso.
Cristin nasce e la madre muore, l’ostetrica che ha fatto nascere la bimba diviene sua tutrice e madre.
A fare giustizia è il bravissimo attore Viggo Mortensen, lui è gentile e spietato allo stesso tempo, feroce e generoso.
Il suo volto bellissimo, contraddistinto da una calma sorprendente che rende più inquietante la duplice interpretazione di Killer e di agente segreto repressivo dell’ex URSS .
Svolge il suo lavoro con spietatezza, bravura e anche tanta coscienza.
E' un film interessante e sono contenta di averlo visto.

venerdì 28 dicembre 2007

Nomadi - Se non ho te




Il cuore nomade percepisce l’amore impossibile, quell’amore che non ha confini e che valica ogni barriera di tempo e di spazio.
Raccoglie nel profondo le emozioni diventate estasi nel momento dell’incontro.
Il ricordo di quello che è stato e che non ci sarà mai più ti dà dolore all'anima.
Iniziano i lunghi silenzi nelle notti insonni, fredde e piovose, di un inverno in cui ho perso tutto.
Quante notti mi sono svegliata e poggiata la mano sul tuo cuore, ho ascoltato il battito,la vita l'emozione dell' amore.
Il buio della notte mi portava a pensieri dolci e giungevano fino a Te.
Tu eri in una stanza e, al mattino, sveglio mi sussurravi parole che hanno riempito la mia vita.
Il pianto lento, silenzioso e soffocato da singhiozzi, riempie la stanza.
Nessuno deve ascoltare il mio dolore, nessuno deve sapere che quello che avevo è andato via.
Ora non sei più con me, e sei così lontano, per me sarai una luce che rischiarerà i miei cupi pensieri.Ovunque sei ti dico Buonanotte.

domenica 23 dicembre 2007

L'AMORE AI TEMPI DEL COLERA

L'amore ai tempi del colera



Il film è stato girato in Colombia dal regista Mike Newell e tratto da uno dei più celebri romanzi di Gabriel Garcia Marquez(premio nobel per la letteratura (1982).
Narra di un amore “in grado di aspettare per cinquantatré anni, sette mesi e undici giorni, notti comprese”.E' una storia tenera, quasi una idealizzazione dell’amore eterno visto attraverso gli occhi di due ragazzi adolescenti all’inizio del Novecento, caratterizzato da scenari di guerre civili e dilagarsi di una malattia mortale quale il colera.
I protagonisti sono Florentino Ariza, giovane proprietario della Compagnia Fluviale del Caribe con l’hobby della poesia, e Fermina Daza, la ragazza più bella della Colombia.
Ed è proprio la passione che spinge il giovane Florentino ad aspettare tutto quel tempo, mentre sotto i suoi occhi la donna che più di ogni altra ama sposa un altro, il dottor Juvenal Urbino.
I bellissimi paesaggi del Sud America fanno da sfondo a questa storia.
E’ una storia ironica e intensa, in cui la speranza fa da padrone, la speranza di un amore che sà aspettare nel tempo e non sfiorisce con l’età, anzi diviene più forte.
L’amore come ideale di vita, e che è la vera essenza del rapporto uomo-donna ( o almeno quello che dovrebbe o potrebbe essere l’essenza stessa del vero amore ).
C'è anche il racconto di tutti gli amori mercenari di Florentino,sono storie di felice erotismo quelle che lui vive (registra e numera 622 donne con cui si accoppia).
E' da notare la delicata descrizione delle scene d'amore come attimi unici e irripetibili ed accompagnate dalle canzoni della bravissima Shakira, cantante e musicista colombiana.

lunedì 17 dicembre 2007

Colline, Ombre,Murgia Barese


Vincent

Don Mclean


"with eyes that know the darkness in my soul.
Shadows on the hills,
sketch the trees and the daffodils,
catch the breeze and the winter chills,
in colours on the snowy linen land".


"con occhi che conoscono l’oscurità nella mia anima.
Ombre sulle colline
tratteggiano alberi e giunchiglie.
Cattura la brezza e il gelo invernale
nei colori sul terreno ammantato di neve".

E, un nuovo giorno di lavoro mi aspetta domani, un nuovo viaggio per le strade della Murgia, dove alberi, colline e i monti dell'Appennino Lucano si intravedono a cornice della città di Altamura.
Domina incontrasta la bellezza dei campi arati da poco,e stormi di corvi rubano il seminato, il grande falco pellegrino che ogni mattina è lì che sorvola il cielo con lo sguardo puntato a terra in cerca della sua preda, ma domani dopo questa abbondante nevicata sicuramente non lo vedrò sarà nel suo nido al riparo dal freddo.
Mi riparo anch'io dal gelo della mia anima e sogno di essere felice guardando la bellezza della mia terra.

mercoledì 5 dicembre 2007

Marco Carena - Buon Natale



Natale



Ogni anno arriva la festività più "canonizzata" dei cristiani e crea clamore per la sontuosità dei festeggiamenti. Quando, invece, sarebbe molto più semplice riscoprire il vero significato del Natale e dedicarci alla semplicità dei festeggiamenti riscoprendo il valore del Natale come “Tempo da dedicare alla famiglia” ed ai propri cari.



La scelta del 25 dicembre per celebrare il Natale cristiano: dal dies natalis del Sol invictus, espressione del culto solare di Emesa (e del dio Mitra), alla celebrazione del Cristo, “sole che sorge"

Auguro a tutti un sereno natale, ricco di significato e tanta tranquillità.

sabato 1 dicembre 2007

Lezioni di cioccolato





Bellissimo film ... l'ho appena visto, mi è piaciuto molto e lo consiglio a tutti.

E' una commedia splendida e delicata, tratta dei temi molto importanti come il lavoro nero e lo sfruttamento del lavoro degli extracomunitari.
Il film è intervallato da momenti di comicità ad altri più intensi, fa ridere e riflettere.
Gli attori sono bravi, il "vero" Kamal è fenomenale per come riesce ad incastrare e ricattare per il suo intento il datore di lavoro, Mattia un giovane geometra titolare dell’azienda edile, e insieme vincono un finanziamento per aprire una cioccolateria.
Ma, attore principale di tutto il film è una “stupenda cioccolata” che deve offrire a chi la mangia "attimi di estasi".