sabato 28 aprile 2012

Trovarti non è stato difficle...il riverbero della luce sui tuoi fili di seta mi ha incantato e con l'obiettivo fotografico ti ha violato e riportato alla notorietà del web. Tessevi la tua tela nascosto tra foglie secche, fili e aghi di pino - Un posto ove insetti fragili hanno trovato e troveranno - per la spietata legge della natura - la morte. In silenzio, come urla mai ascoltato - ma infinetisimamente lontani - emetteranno l'ultimo respiro appartenente a questo regno, visibile all'occhio di chi vuol guardare. Mai in quel pomeriggio di inizio primavera, fu chiaro la ipocrisia di genere di chi si ammanta di bellezza e fa sfiorire la vita a persone inermi. Affiorando la tenacia e il coraggio tutto si rovescia e si definiscono nuovi percorsi.

domenica 22 aprile 2012

BELLEZZA
Ti do me stessa, le mie notti insonni, i lunghi sorsi di cielo e stelle – bevuti sulle montagne, la brezza dei mari percorsi verso albe remote. Ti do me stessa, il sole vergine dei miei mattini su favolose rive tra superstiti colonne e ulivi e spighe. Ti do me stessa, i meriggi sul ciglio delle cascate, i tramonti ai piedi delle statue, sulle colline, fra tronchi di cipressi animati di nidi – E tu accogli la mia meraviglia di creatura, il mio tremito di stelo vivo nel cerchio degli orizzonti, piegato al vento limpido – della bellezza: e tu lascia ch’io guardi questi occhi che Dio ti ha dati, così densi di cielo – profondi come secoli di luce inabissati al di là delle vette – 4 dicembre 1934