domenica 23 novembre 2008

ricordo


Passano i giorni, lenti, come il cadenzare del suono ritmico di un orologio a pendolo, è lo scandire delle ore, che si trasformano in giorni, mesi ma non voglio che trascorrano anni, da quella linea che ti condurrà da me.
Provo a mascherare con le parole, i tormenti della mia anima, i miei sguardi spenti, i movimenti meccanici delle mie mani, i pensieri aggrovigliati che al mattino trovano sollievo solo nelle tue parole, nel dolce ricordo di uno sguardo che cerca i miei occhi.
I miei occhi non hanno dimenticato: cercano i tuoi e ti trovano nella quiete dei miei pensieri.
E' uno sguardo che cerca la dolcezza, si posa su di me ed io mi incanto, tremo mentre un brivido mi pervade e trattiene tutto l'amore che ci appartiene .
Il tuo sorriso mi appartiene,
il tuo profumo è un ricordo, bello, dolce e unico... come te.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Pensieri cuciti con i fili dell'amore che dona e attende...

ti abbraccio forte

frammentidivita ha detto...

...dona e attende è un amore sublime.Ciao Lella.Ti abbraccio.

enne ha detto...

Speriamo che questo sentimento possa far cessare presto ogni attesa.

frammentidivita ha detto...

Bhè sì l'attesa a volte diventa necessaria e rinforza il sentimento, un abbraccio a te.

enne ha detto...

Ma a volte no.