mercoledì 24 dicembre 2008


Molte volte nella rete utilizzando le chat-line, i blog o altri servizi si parla di come siano nate delle belle amicizie, alcune solo virtuali, altre diventate poi reali! Altre poi divenute sentimento d'amore. Altre volte si parla dei pericoli che la rete possa procurare , sono considerazioni che solo chi ha utilizzato ed utilizza questi mezzi di comunicazione può valutare. Ed ognuno diventa maestro del proprio vissuto.
A chi dice che i legami in rete sono legami fragili,rispondo che così non è , assolutamente.
In rete si creano amicizie disinteressate che legano fortemente un ideale di vita basato solo su concetti e idee che si esprimono nella massima libertà di pensiero.
Ai tanti amici conosciuti attraverso la rete e che contribuendo alla mia svolta di vita rivolgo il mio pensiero formulando gli auguri più sinceri e più belli e non solo per la festività del Natale ma per tutti i giorni e per ogni momento della vita.

Auguri a tutti VOI.
A TE in particolare, bacio il tuo cuore.

lunedì 24 novembre 2008

Fiume



Il rumore del vento
Il silenzio del cielo, delle stelle
il sorriso della luna

il pianto dellaterra
il mare che bagna la città
..............
è il lento scorrere dei giorni...

domenica 23 novembre 2008

ricordo


Passano i giorni, lenti, come il cadenzare del suono ritmico di un orologio a pendolo, è lo scandire delle ore, che si trasformano in giorni, mesi ma non voglio che trascorrano anni, da quella linea che ti condurrà da me.
Provo a mascherare con le parole, i tormenti della mia anima, i miei sguardi spenti, i movimenti meccanici delle mie mani, i pensieri aggrovigliati che al mattino trovano sollievo solo nelle tue parole, nel dolce ricordo di uno sguardo che cerca i miei occhi.
I miei occhi non hanno dimenticato: cercano i tuoi e ti trovano nella quiete dei miei pensieri.
E' uno sguardo che cerca la dolcezza, si posa su di me ed io mi incanto, tremo mentre un brivido mi pervade e trattiene tutto l'amore che ci appartiene .
Il tuo sorriso mi appartiene,
il tuo profumo è un ricordo, bello, dolce e unico... come te.

martedì 4 novembre 2008

Vento di Scirocco


Vento caldo di scirocco soffia su nel cielo
scuote gli alberi volano le foglie gialle
fine della loro vita.


E' la tristezza d'autunno
ciclo di vita completato
alberi nudi e tappeti di foglie sulla terra.


Nuvoloni nel cielo hanno nascosto le stelle
la falce di luna ad oriente anch'essa coperta
la pioggia e la nebbia riempiranno i nostri giorni.


Il caldo vento non mi scalda il cuore
e non spazza via brutti pensieri e mille paure
non è vento che mi abbraccia dolcemente


non è il respiro che mi avvolge leggero
lo sento e un senso d'angoscia pervade il mio cuore
è notte il mio corpo stanco riposa .

lunedì 3 novembre 2008

Gianrico Carofiglio IL PASSATO È UNA TERRA STRANIERA



In una Bari dai contorni sfocati, in cui ambienti segreti e torbidi fanno da sfondo a una quotidianità tranquilla e rassicurante, Giorgio(Emilio Germano) diventa amico e complice di Francesco (MicheleRiondino). Giorgio è uno studente modello di legge e Francesco un giovane misterioso e seducente .I due iniziano insieme un percorso di vita molto pericoloso , diventano truffatori al gioco di poker in una citta meridionale ambigua e notturna dove l'illegalità sfiora i confini della legalità dove tutto appre il contrario di quello che è.I ragazzi sono sempre insieme vivono la loro vita aiutandosi a perfezionare quello che l'altro non riesce a fare fino al punto di vivere esperienze con un finale sorprendente .

Tematiche: Denaro, avidità; Droga; Famiglia - genitori- figli; Giovani; Sessualità;

Genere:Drammatico

Regia: Daniele Vicari

Interpreti: Elio Germano (Giorgio), Michele Riondino (Francesco), Chiara Caselli (Maria), Valentina Lodovini (Antonia), Marco Baliani (Franco), Daniela Poggi (Anna), Maria Jurado (Angela), Romina Carrisi (Giulia), Lorenza Indovina (Alessandra), Federico Pacifici (avvocato), Antonio Gerardi (tenente)

Distribuzione
: 01 Distribuzione
Anno di uscita
: 2008
Orig.: Italia (2008)
Sogg.:
Gianrico Carofiglio dal proprio romanzo omonimno
Scenegg.:
Gianrico Carofiglio, Francesco Carofiglio, Massimo Gaudioso, Daniele Vicari
Fotogr.(Scope/a colori):
Gherardo Grossi
Mus.:
Theo Teardo

Stanotte - Theo Teardo feat. Bestie Rare

Montagg.: Marco Spoletini
Dur.: 120'
Produz.: R&C Produzioni, Fandango in collaborazione con RAI Cinema
VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.


GIANRICO CAROFIGLIO (Bari 1961) è Sostituto Procuratore Antimafia a Bari. Ha esordito nella narrativa per Sellerio nel 2002, con il pluripremiato Testimone inconsapevole, seguito da Ad occhi chiusi (2003). Entrambi i romanzi saranno tradotti in inglese, francese e tedesco, e diverranno film per la televisione.

giovedì 30 ottobre 2008

Quì




QUI'

Immagini, parole, desideri
I pensieri corrono lontano
come vento che tutto trasporta
come onde penetrano il corpo

Voglio il tuo respiro
il desiderio di infinita dolcezza
sei uomo rude di sconosciuto sapore
e io sono attratta dal tuo animo e dal tuo amore.

mercoledì 22 ottobre 2008

Traduzione Italiano-Barese



Il dialetto è l’anima del popolo:

mi hanno inviata questa interessante mail ... la dedico a tutti gli amici baresi e non!


CAZZ


CAZZO è una parola importante ……


In italiano è una brutta parola, ma in dialetto ha un significato. Messa insieme alle altre parole spiega il senso della vita ….


(libera traduzione nella lingua madre)



Non Saprei


Cazz’ ne saccje

[[[[[[[[[[[[[[[[[


Chi se ne importa

C’ cazz’ se ne fregh!
[[[[[[[[[[[[[[[[[[[


Adesso la circostanza si fa drammatica

Mò sò cazz’

[[[[[[[[[[[[[


Accidenti!

Cape d’ cazz’
[[[[[[[[[[[[[[[


Mi fai cadere le braccia


E c’ cazz’ !


[[[[[[[[[[[[[



Ho tanti pensieri per la testa

Teng’ tand d’chidde cazz’ pa’ cape


[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Non siete stati capaci di assolvere al vostro compito

Non sit stat cazz’ …


[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[


Ti ringrazio per ciò che mi dici ma sono argomenti che già conoscevo da tempo


Grazie o’ cazz’


[[[[[[[[[[[[[[[[
Sei arrivato di soppiatto, senza che alcuno se ne accorgesse, anche con un’invadente superbia


Si arrivat’ cazz’ cazz’


[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Continui a dissetarti fino all’inverosimile eppure non riesci a concludere nulla

Si nu cazz’ chin d’acque


[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Ma chi è costui che si presenta me dinanzi con fare spavaldo?


Ma c’ cazz’ si?


[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Cerchi forse qualcosa che io non posso darti?

Ma c’ cazz’ wué?


[[[[[[[[[[[[[[[[[[[
Non dovresti interessarti della vita privata degli altri


Fatt’ le cazz’ tuh’ !


[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[

Sei una persona un po’ assillante


Ma ch’ cacacazz’ ca si


[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[[

FINE

lunedì 13 ottobre 2008

EROS RAMAZZOTTI & ORNELLA VANONI - SOLO UN VOLO original




Qualche graffio sopra il cuore me lo sono fatto anch'io camminando nei roveti dei tormenti miei...
Se la vita è solo un volo che passa e va so che l'ho vissuta almeno so che l'ho vissuta in pieno poi non so se in fondo capita pure a te che ti manchi ancor qualcosa anche se non sai cos'è forse è un sogno che è rimasto là dov'è e comunque sia altro cielo c'è...

venerdì 10 ottobre 2008

Da Bari: patate riso e cozze

Patate riso e cozze



o riso patate e cozze?


domenica 5 ottobre 2008

Mare Puglia




mi manca il mare d'estate.

giovedì 2 ottobre 2008

Incontro



Ho colto lo sguardo in uno spazio infinito, nel mentre il sorriso ti illuminava il volto,
la mia mano tra i capelli ha nascosto l'emozione del momento...
E' lo sguardo che mai mi stanco di guardare, assomiglia al cielo, al mare,
all'infinita dolcezza della vita.
Il cuore batteva all'impazzata, ho socchiuso gli occhi al riverbero della luce intensa ,
non ho nascosto i miei occhi, ho voluto che li guardassi perchè illuminati dal tuo volto.
Ho conosciuto un uomo di un fascino misterioso,
rimasto nascosto negli anni e dalla mia vita.

Ho colto il suo sguardo, la dolceza del suo sorriso, i silenzi che nascondono
paura e perplessità dell'essere innamorato.

Ho annusato il profumo di fiore fresco ...

la tua anima sa parlare con gli occhi ed accarezzare con lo sguardo.....

Vorrei averti con me.... nel tempo.... oltre il tempo...

sabato 27 settembre 2008

mercoledì 24 settembre 2008

sguardo


Sguardo dolce, avvolto da un sorriso
complice, illumina il viso,
così che tenerezza e desiderio
attraggono e coinvolgono
il nostro essere.

mercoledì 17 settembre 2008

L'ombra della Luce





Una nenia prima di addormentarsi.
Dolce poesia di vita all'ombra della luna di Settembre.

venerdì 12 settembre 2008


Ringrazio per questo premio



Io credo che tutti abbiamo una luce interiore che si proietta all'esterno in maniera tangibile.Chi sà riconoscerla sà di averla e riconosce che la Luce interiore è un dono divino che ogni persona porta in sé, anche quando ne ha perso la consapevolezza.
E' fatta di semplici cose: saper riconoscere lo sguardo innamorato del proprio amato, lo sguardo indifeso di un bimbo, il sorriso accattivante di chi ti vuol bene. Apprezzi il valore di ogni cosa e percepisci l'armonia con il Tutto.
Sorridi anche quando sei triste.
Cerchi il bello in ogni persona.
Respiri con consapevolezza gli attimi della vita.
Riesci ad amare senza chiedere nulla in cambio.
E' la Luce che hai dentro e che si diffonde non solo in te, ma anche intorno a te.
Ora premiare un blog anzichè un'altro mi è veramente difficile poichè i contatti che ho inserito nella mia pagina mi hanno regalato quella luce fatta di semplice frasi e parole che hanno arricchito il mio sapere e la mia conoscenza un grazie a TUTTI VOI:

domenica 7 settembre 2008

Voglia di TE


HO VOGLIA DI TE

So che ho voglia di te,
per quello che ho immaginato
sognato desiderato,

Ho voglia di tutto quello che di te conosco
e molto di più per il mistero che ti avvolge
per i baci che non ti ho ancora dato.

Ho voglia di te, dei tuoi errori e dei tuoi successi
dei tuoi dolori delle tue incertezze
dei tuoi pensieri dolci e delle morbide carezze.

Ho così tanta voglia che nulla mi rende serena
non sò neanche il perchè, riconosco solo che
Ho una grande voglia di Te.




domenica 31 agosto 2008

Brividi


Bacio sul nasetto,
a te sulla lingua
Bacio.

Bacio anche a te
Mi hai pensata?
Sì sei bella.

Dammi le tue mani
Stringile, fammi volare nei cieli
del nostro mondo.

Sì ti porterò con me, nel mio cuore
correremo nel mondo ma andremo sempre insieme,
e batteranno all’unisono e armonizzeranno insieme.

Ti stringo forte e sento il tuo battito dolce e ritmico
ti stringo infinitamente a me
sento il tuo profumo di cielo.

Brividi, brividi d’amore
percorrono il corpo, e sulla pelle
lasciano un desiderio unico

io li bacio, li sento, ti sento
ingoio i tuoi brividi e diventi mio
attimi irripetibili intensi di vita di noi .

lunedì 25 agosto 2008

emozione





I pensieri hanno teso le mani, e nel pomeriggio caldo d’agosto ti hanno incontrato.
Le mie mani in cerca di parole, su questa tastiera hanno trovato risposta .
Hanno trasmesso emozioni fortissime, davvero immense, ad un cuore che è stato e rimarrà sempre accanto a me.

Ho ricevuto in cambio il dono della felicità.

Davvero Grazie.

lunedì 11 agosto 2008

zelig Il miglior pezzo di sconsolata



E' tempo di partenze per le vacanze ...attenzione...suggerimenti e consigli .

domenica 10 agosto 2008

Immensità del cielo


Nell’immensità di questo cielo ti ho cercato,
nuvole bianche nei mie occhi
formavano figure fantastiche.

Nell’aria fresca e profumata di mare
il mio dolore ha trapassato l’anima come una lancia
spietata pronta a colpire e far sanguinare.

Le lacrime non le ha assorbite l’acqua del mare
hanno rigato il volto e asciugate dai raggi del sole
hanno imbiancato le guance.

Il vento portava con sé polvere nuvole e pensieri lontani
ti ho cercato ti ho sentito ti ho amato
eri con me mi tenevi la mano.

Poi il vento ti ha portato lontano
ti rincorrerò ti cercherò ti avrò
nella mia vita tu ci sarai per sempre.

Ed ora, silenzio e frescura notturna
danno sollievo alla mia pelle
dorata dal sole di Agosto e profumata di mare.

Il cielo è buio tanto buio da far splendere
la geometria delle stelle.
Le guardo ne cerco una in particolare.

È l’orsa minore quella stessa forma
di piccolo carro disegnato da piccoli nei
sulla pelle del mio seno.

Se fossi acqua rifletterei l’immensità di questo cielo
Lo porterò per sempre nella mia mente e nel mio cuore
per non dimenticare la poesia e la dolcezza della vita
.
Premio MIKA
Questo premio mi è stato dato da Raggio di Luce ed io vado a premiare tutti i miei contatti che trovate sulla colonna di destra della mia pagina perchè esprimono la bellezza del libero pensiero all'interno dei Blog.
Potervi leggere per me è un privilegio, grazie a tutti.

sabato 9 agosto 2008

HELLBOY - THE GOLDEN ARMY


Rientrata dal mare questa sera è stato il caso di distrarmi con la visone del film fantastico "HELLBOY - THE GOLDEN ARMY" , il silenzio della sala cinematografica nei tre minuti che inizia il film mi ha fatto accantonare tutti i problemi esistenziali ed ho seguito la trama del film.

E’ Natale del 1955 , il giovane Hellboy ascolta attentamente il racconto del padre (JOHN HURT nelle vesti del Prof. Trevoor Bruttenholm) che riguarda un’antica guerra tra gli umani e le creature mitologiche.

All’inizio di questa guerra a prevalere furono gli umani e il re degli Elfì sconfitto fece costruire un’armata dorata da un Goblin. Questa armata poteva essere controllata solo dalla persona che indossava la corona reale.La golden army decimò l’esercito degli umani portando però ad una tristezza del re Balor che decise di stipulare una tregua con gli umani e cioè: “gli uomini avrebbero abitato nelle loro città mentre le creature magiche nelle foreste”.

Però il figlio del re Balor, il principe Nuada (Luke Goss), non approvava la tregua ed andò in esilio.La corona reale fu divisa in tre parti (una agli uomini e due agli Elfi) e la Golden Armi completamente addormentata nei sotterranei dell’Irlanda del Nord dove si recano per sconfiggere il principe che ha fatto prigioniera la sorella, ammazzato il padre e impossessatosi della corona. Svegli l’esercito della Golden Armi. Tuttavia il guerriero (HELLBOY) dal cuore umano ma dal viso di diavolo riesce a sconfiggere l’esercito provocando la morte del principe e di Nuala sua sorella. Quando Hellboy, Abe, Liz e Johann riemergono dal sottosuolo vengono rimproverati dal direttore della BPRD, l’agente Manning (Jeffrey Tambor). Ma con sua grande sorpresa Hellboy, Liz, Abe e anche Johann gli consegnano le loro cinture dimettendosi così dalla bureau.

Interpreti e Personaggi:

  • Ron Perlaman:Hellboy
  • Selma Blair: Liz Sherman
  • Doug Jones: Abe Sapien / Angelo della Morte
  • John Alexander:Johann Krauss
  • Luke Goss: Principe Nuada
  • Anna Walton: Principessa Nuala
  • John Hurt: Trevor 'Broom' Bruttenholm
  • Jeffrey Tambor: Tom Manning
  • John Alexander: Johann Kraus / Goblin
  • Brian Steele: Troll / Mr. Wink / Map Shop Owner / Fragglewump
Regia: Guillermo del Toro Genere: Azione, Fantascienza Durata: 108' Data di uscita: 16 Luglio 2008 Produttori: UIP

domenica 3 agosto 2008

Figli - "Belli e Ribelli"


Amano la vita notturna così come lo sport, si vestono bene con pantaloni di jeans griffatiall’ultima moda, sono ribelli ma anche “figli nostri”. I ragazzi d’oggi vivono in un mondo che consente loro di fare tutto quello che vogliono senza spreco di energie. La casa, la macchina, lo studio, le vacanze è tutto a carico di mamma e papà, e guai a dirlo, ti tiri addosso una serie di imprecazioni e ti tolgono la parola per una settimana e sottoforma di minacce ti dicono “ io vado via di casa”.

Alla fine vanno via veramente di casa, e a noi genitori non rimane altro che prendere atto di questa loro decisione. Sono grandi ce la faranno a gestire il loro tempo tra studio e svago, ma soprattutto difendersi dai nuovi mali che attanagliano le nuove generazioni. Però…una mamma che ha cura dei propri figli non ammette che sia accaduta questa cosa e si pone mille interrogativi, dove ha sbagliato, cosa poteva fare per evitare questa drastica decisione. Le risposte ci sono. Poi prende atto che dei figli non sei il gestore ma solo un’ombra che li segue , un punto di riferimento, un ancora , una porta a cui bussare quando hanno bisogno.

Bisogna dire che fare il genitore è veramente difficile, con i figli non si sà mai qual’è il limite tra l’essere severo o usare la dolcezza, riuscire a farli ragionare diviene un’ utopia per il semplice fatto che tutto quello che dici è assolutamente sbagliato. Spesso ti senti dire: “tu non capisci, perché appartieni a un’altra generazione, per cui non sei in grado di darmi consigli”.
Questa risposta entra dai timpani e brucia nella mente, suona come offesa e mancanza di rispetto.


Riuscire a trovare dei compromessi, delle soluzioni diviene ancora più difficile soprattutto quando i cattivi consiglieri non aiutano a saper far discernere sulle prospettive che si vanno a delineare per il loro futuro.

Ho fiducia nel tempo, saprà rimettere in ordine il puzzle della vita di ognuno.


domenica 27 luglio 2008

Illusione


vivere un'illusione..

E' stato così per me

un illusione durata un anno

e ora il ricordo fa male

la ferita è lacera

mi sento a brandelli

cerco una ragione ma non la trovo

riconosco l'errore di aver creduto.




Dedicata a chi è stato capace di farmi vivere una grande illusione...

venerdì 25 luglio 2008

MI MANCHI DA MORIRE



MI MANCHI DA MORIRE

Ci sono cose che non ho capito mai
tanti occhi che non rivedro' mai piu'

come nuvole che finiscono in mare
e dal mare
qualche volta ti ritornano

sono voci che risuonano lontano
nei ricordi che non passeranno mai

non c'e' storia al mondo
che non abbia una fine

anche se con te vorrei
che non finisse mai

e adesso sono qui
che ti sto cercando ancora

perche' tu m'hai lasciato
sulla punta di una nave

e respiro ancora sale
e il mare non c'e' piu'

e in questa notte d'amore
mi manchi da morire

se sei tu la mia strada
se sei tu la mia vita

vorrei chiudere gli occhi e
pensare fra noi che non e' finita

e risento il tuo nome
la tua voce lontana

ma in un momento mi accorgo che il
tempo ti porta via

ti sta portando via
ti sta portando via


volevo dirti che comunque
guardo avanti

anche se mi costa molto non vederti

e' il dolore in fondo
che ti cambia la vita

ora il tempo passa in
fretta ma va bene cosi'

io non so cos'e'
che mi fa sperare

che in questa notte anch'io
ti manco da morire

se sei tu la mia strada
se sei tu la mia vita

vorrei chiudere gli occhi e
pensare fra noi che non e' finita

e risento il tuo nome
la tua voce lontana

e in questa notte d'amore
mi manchi da morire

mi manchi da morire
mi manchi da morire

martedì 22 luglio 2008

Rogue il solitario

Cast: Jet Li, Jason Statham, John Lone, Devon Aoki, Luis Guzman, Saul Rubinek Regia: Philip G. Atwell
Genere: Azione, Thriller -
VISIONE VIETATA AI MINORI DI ANNI 14.
Durata: 103'

Data di uscita: 18 Luglio 2008
Produttori: 01 Distribution

ROUGE il SOLITARIO

E' un film d'azione, che combatte le rigide e terrificanti regole che vigono all'interno di un oscuro mondo della malavita. Quando il suo collega viene brutalmente assassinato dall'ignobile assasino Rogue (Jet Li), l'agente dell'FBI Jack Crawford (Jason Statham) giura di trovare l'assassino fantasma e di vendicare personalmente la morte del suo amico. Ma Rogue è difficile trovarlo poichè ha fatto diversi interventi di chirurgia plastica per ricostruire nuove sembianze al viso ,ricompare tre anni dopo, e alimenta una sanguinaria guerra per il territorio tra Chang (John Lone), il capo della mafia cinese, e Shiro (Ryo Ishibashi), il boss giapponese della Yakuza.

Crawforde deve catturare Rogue una volta per tutte, e si getta a capofitto nel conflitto assieme alla sua squadra di specialisti del crimine. Quando si troverà faccia a faccia con il suo nemico, solo allora capirà che nulla era così come è sembrato dall'inizio della caccia al rouge il solitario e il suo piano d'azione.
Un film che si guarda tutto d'un fiato, scene violente si alternano a momenti di riflessioni alla lotta tra il bene e il male , E' una guerra tra capi mafia dove la vita non ha il valore che di un solo giorno.

giovedì 17 luglio 2008

Pomeriggio in riva al mare


Mi sono sentita libera di camminare su questi scogli ed è stato come quando da piccola saltavo sui muri a secco della mia campagna. Mi sentivo di salire sempre di più in alto, quando gli scogli erano allo steso livello il mio passo era più spedito, a volte inciampavo e aprendo le braccia cercavo di mantenermi in equilibrio. Mi piace stare in riva al mare, sentire nelle mie narici l’aria che profuma di iodio e di alberi di fico, il vento che mi scompiglia i capelli e che avvolge il mio corpo come la leggera e morbida carezza di Te. Non ho paura di rimanere sola, nella solitudine cerco la naturale bellezza di ciò che mi circonda, la piccola lucertola viene a bere acqua e poi scappa via nei sassi del muretto a secco della campagna.
Sento un vuoto dentro me, un brivido percorre lungo la schiena, seguito subito dopo da una stretta al cuore . E quasi sempre, nonostante i miei sforzi, il respiro rallenta, soffoco un dolore, e le lacrime scendono lungo il volto.

martedì 15 luglio 2008

Topolino (Mickey Mouse)



Topolino (Mickey Mouse) è personaggio immaginario dei cartoni animati, dei fumetti della Disney, e di numerose fiabe dell’infanzia, per cui vedere un topo non dovrebbe darci tanta paura ed invece non è così .
Ieri mattina il mio risveglio, per colpa di un topo, non è stato da favola ma da vero e proprio incubo, vi racconto: nel dormiveglia sento raspare sul metallo del radiatore, apro gli occhi e li dirigo da dove provengono i rumori, sono le 4,30 del mattino e sul davanzale della finestra della mia stanza da letto vedo un essere nero che cammina, all’improvviso si gira e mostra la sua lunga coda. Immaginate lo stupore, in tutta fretta mi sveglio, -cavolo è un topo- ed è entrato in casa, ma da dove? Mi alzo, chiudo la finestra della stanza da letto, scendo giù, sveglio mio figlio senza dirgli nulla e se ne va a lavorare. Dopo un po’ resto sola in casa e mi metto al pc. All’improvviso sento di nuovo raspare sul radiatore e stupore immenso il topo è qui nella stanza del computer e io che credevo fosse uscito dalla finestra. Comincia la battaglia , si nasconde dietro la prima libreria, lo scaccio, si nasconde dietro l’altra libreria, smuovo la libreria e scappa e se ne va dietro l'armadio della stanza da letto di mia figlia, in tutto questo frastuono io da sola e presa da un’unica volontà quella di liberarmi e al più presto di questo topo brutto che mi è passato almeno due volte sui piedi. Mi rendo conto che da sola non ce l’avrei mai fatta e se anche scapperà in giardino sarà peggio, è una femmina di topo e anche incinta, in poco tempo avrei avuto l’invasione di topi. Chiudo le porte, e alle 5 di mattino vado a suonare alla porta della sig.ra accanto, le ho chiesto se stesse dormendo ancora: -sì sto dormendo cosa è successo- ed io:-per piacere vieni a casa che è entrato un topo e siccome sono sola non ce la faccio ad acchiapparlo-, la sig.ra C. è stata molto gentile e premurosa:-sì vengo subito non preoccuparti- E’ venuto in aiuto anche il marito, così abbiamo immobilizzato il topo e lo abbiamo ammazzato, lo dico con molto dispiacere. Mi sono pentita amaramente, però non avrei mai avuto il coraggio di acchiapparlo e portarlo in campagna, non ce l’avrei fatta mi fanno schifo nè la sig.ra C. con il marito volevano farlo. Sono stata male tutto il giorno, mi vedevo davanti agli occhi questo topo che mi guardava e cercava una via per uscire di casa ma dove sarebbe andato? Quando tutto è finito ho disinfettato con formaldeide e cloro tutto il pavimento e nel bagno dove accanto al wc aveva depositato gli escrementi. Ora sono molto dispiaciuta e spaventata mi giro in casa con la paura di incontrare altri topi, ho chiuso tutte le tapparelle le porte mi sento prigioniera per colpa di un topo. Fra un po’ mi viene la claustrofobia

venerdì 11 luglio 2008

MARE

[Premio.JPG]

Nella mia vita tra le cose che amo al primo posto c'è il mare, sabbia liscia, isolotti e rocce bagnate dalle acque mi donano un senso di libertà e serenità.


Quando l’alta marea sprigiona tutta la forza del mare sono lì che osservo e penso alla vita negli abissi marini. Quegli animali non sanno che al disopra del loro mondo c’è un’altra vita dettata da altre regole ancora più feroci delle loro. Anche noi ammazziamo per sopravvivere ed a volte anche per pazzia.



Alla fine quando all’alta marea seguirà la bassa marea affioreranno in superficie resti di conchiglie, ossi di seppia, tronchi d’ alberi, bottiglie di acque di plastica cadute in mare dai pescatori, pezzi di rete. E’ la vita che continua.



I gabbiani sostano, su quelle rocce o sulla superficie del mare e brillano al sole come pietre preziose. Il cinguettio degli uccellini che volano felici su questo specchio d’acqua copre il rumore del mare.



Le barche dei marinai che di giorno, silenziose, sono ferme nel porto e ondeggiano al movimento delle acque. Alla sera i pescatori partiranno per la pesca.
Un solo desiderio mi prende ed è quello di abbracciare il mare e farmi abbracciare , e tuffandomi respiro e vivo la vita di questo mirabile dono.



Al tramonto il riflesso dorato del sole acceca i miei occhi, e al tepore dei raggi del sole distesa sullo scoglio come una sirena mi addormento cullata dal movimento della risacca . Al risveglio sono serena e dall’orizzonte vedo comparire le navi da crociera.


E’ la parte del mare Adriatico che bagna la Puglia ed è complice della naturale bellezza geografica della mia regione.

E ora:

Brillante weblog è un premio assegnato ai siti ed ai blog che risaltano per la loro brillantezza sia per quanto riguarda i temi, che per il design. Lo scopo è quello di promuovere tutti nella blogosfera mondiale.

E' un premio molto bello datomi da DYO , cerco di attenermi al regolamento:

1. Al ricevimento del premio, bisogna scrivere un post mostrando il premio e citare il nome di chi ti ha premiato mostrando il link del suo blog;

2. Scegli un minimo di 7 blog che credi siano brillanti nei loro temi o nel loro design. Esibisci il loro nome e il loro link ed avvisali che hanno ottenuto il Premio “Brillante Weblog”.

3. (facoltativo) Esibire la foto o il profilo di chi ti ha premiato e di chi viene premiato nel tuo blog.

Nomino:ED KEMPER,RAGGIO DI LUCE,POLLICINO , OCTY , ILVINTES ,Kleys, PANDORA ,

mercoledì 9 luglio 2008

se bastasse una sola canzone





se bastasse una sola canzone a farlo tornare... un grande amore...

sabato 5 luglio 2008

rondini


Finalmente è Sabato, la mia giornata libera dagli impegni di lavoro, che nell’ultimo periodo crescono a dismisura.

Devo andare assolutamente al mare, ne ho voglia, quindi mi sveglio spontaneamente alle 5.30, sistemato tutto l’occorrente per il mare, vado via di casa per raggiungere il mio solito posto nei pressi di Polignano. Insomma alle 6.30 ero già in spiaggia. Non sarò mai in grado di descrivere la bellezza che affascina il mio arrivo su quel tratto di spiaggia. Il mare è di un azzurro cristallino, il cielo è limpidissimo, non una nuvola, una leggera brezza che rinfresca l’aria avvolge il mio viso. Osservo le barche dei pescatori locali che ad una ad una fanno rientro, attraccano la barca nella piccola insenatura e vanno via.

Le rondini dominano il cielo, sono tantissime, sono rondini che di sicuro hanno migrato parecchie volte, conosco molto bene il cielo del mediterraneo, sono adulte e con loro volano anche i loro piccoli, mi oltrepassano e portano nel becco fili d’erba. Pochi passerotti ed un solo gabbiano.

Rimarrò sola per tutta la mattina, non importa, lo spettacolo del mare è affascinante ho con me il quotidiano locale e un thriller ,così trascorrerò il tempo…poi immancabilmente incontro sempre qualcuno che conosco … questa volta è un’amica con la sua piccola di sedici mesi tiene la mano della mamma e cammina in acqua sorridendo felice. E’ un batuffolo, ha il costumino e la bandana di colore rosa, mi sorride , mentre abbozza un grazie suggerito dalla madre .

Termino la giornata e mi ritrovo con l’eritema solare nonostante abbia usato la protezione, per fortuna dopo la doccia con acqua fredda si è attenuato e domani sarò di nuovo a posto per riprendere la mia giornata di mare.

venerdì 4 luglio 2008

Good Morning


Mi sveglio quando il sole è già alto in cielo e comincia a soffocare l'aria .
Immancabilmente suona la sveglia del cellulare, questa volta mi ricorda che sono le 6.30, sì...questa mattina non è stata lei a svegliarmi, bensì una leggera brezza che ha attraversato la tenda della finestra aperta della mia stanza da letto.
Guardo nelle stanze da letto dei ragazzi, dormono è presto per loro, si alzeranno per andare all'università dopo che io sarò già arrivata in ufficio.
Doccia, caffè e sono pronta per recarmi al lavoro. Quello che più mi pesa è tirare fuori la macchina dal garage, ma lo faccio .
Prendo i miei oggetti , metto in moto la macchina, accendo la radio...uffa la prima che si presenta è Radiomaria, figurati, se io, a differenza di Octy che si immerge in un bagno di santità con il suo pellegrinaggio Mariano, ho voglia di ascoltare, No non sono in vena di ascoltare preghiere… assolutamente NO.
Immediatamente cambio, mi capita di sintonizzarmi su radio Potenza, che trasmette notiziari locali, musica leggera e pubblicità di aziende locali tra cui anche quella della loro emittente, che recita così :"RADIO POTENZA è UNA POTENZA DI RADIO" , (chissà perchè penso al mio amico blogger Jean du Yacht e al suo parafrasare), così sorrido e continuo la marcia verso il capoluogo in compagnia della musica, perché sto viaggiando sola in attesa che rientri la collega dalle ferie.
Arrivata sul lungomare osservo i bagnanti, i venditori ambulanti di granite, persone dedite al footing e la piccola spiaggia nelle vicinanze della Pineta San Francesco affollata. Io che amo il mare, tocca andare in ufficio, le mie ferie cominceranno ad Agosto per cui non posso far altro che guardarlo da lontano nelle tonalità dell’azzurro e aspettare il w.e. per rimanere tutta la giornata in riva al mare.

domenica 29 giugno 2008

mare


Questa mattina, dopo una breve sosta al giornalaio per acquistare la “Gazzetta del Mezzogiorno” e il mensile “Amica” ho ripreso il viaggio verso il mare. In macchina mi accompagnano mia figlia e la musica e con le note di "un'estate al mare" continuo il viaggio verso la spiaggia più vicina.
Per la strada c’è molto traffico, arrivati al lido un buon caffè, la lettura del giornale e poi via sugli scogli.
Osservare la bassa marea è meraviglioso mi dà un senso di sicurezza, all’orizzonte il mare ed il cielo non hanno confini hanno la stessa limpidezza del colore celeste.
Sento il profumo di iodio, salsedine e quando il vento diventa più forte arriva l’odore degli alberi dei fichi che costeggiano i campi intorno alla spiaggia.
Voli di gabbiani, passeri e rondini.
I passeri sembrano felici nel becco hanno la loro preda e fanno ritorno al nido, nelle pietre di un muro a secco che delimita la campagna circostante.
I gabbiani spiccano il loro volo alto e maestoso dagli scogli più lontani.
I granchi camminano incuranti della presenza dell’uomo forse perché sanno come difendersi.
Ho cercato di fotografarli ma non ci sono riuscita sono ultra sensibili al minimo movimento in un attimo scappano via , li perdi .
Ho dormito poco durante la notte, così ho disteso l’asciugamano accanto a quello di mia figlia, mi sono distesa immobile sullo scoglio e cercato di dormire, non è stato possibile troppa gente così ho optato per la lettura del libro. Ho fatto il bagno più volte.
Ora mi sento la pelle bruciata nonostante abbia utilizzato la crema con fattore protettivo n°8.
Da domani mi attende una settimana di intenso lavoro.

mercoledì 25 giugno 2008

Notte d’estate.


Notte d’estate.
Le tarde ore della notte mi fanno compagnia, la campana della chiesa dietro casa segna mezzanotte. Il silenzio è una cosa viva lo sento e sento anche che la campagna respira .
Lontano le luci sono accese e mostrano la strada deserta, un gioco di insetti attorno all’alone dorato.
La mia casa è avvolta nel buio, a luci spente mi siedo sulla sdraio e respiro l’odore della terra bagnata appena innaffiata.
Là dove prima c’era un vigneto ora ci sono solo erbacce e alberi non curati di pero, cachi e alloro. Di giorno gazze ladre, passeri, merli e corvi trovano il loro cibo, poi spiccano il volo e si posano sulle antenne della tv emettendo i loro suoni. Anche le rondini fanno il loro nido nelle fessure della mia tettoia.
Ora dormono, le rondini negli angoli dei muri e sotto i tetti, e forse sognano l'immensità del mare e i deserti che hanno attraversato; dormono i pipistrelli, nei loro oscuri nascondigli a testa in giù, dormono le cicale sotto la corteccia dei tronchi, mentre i grilli al riparo delle zolle erbose aspetteranno che l’aria sia ancora più fresca.
Anche Il canto melodioso del merlo che al mattino mi tiene compagnia, la sera va a riposare .
Mi sembra di fermare il tempo, il ricordo delle sere d’estate con la mia mamma, accanto a lei ascoltavo il rumore impercettibile degli insetti che volavano attorno alla luce fioca del lume a petrolio, le falene che riempivano la stanza e l’aria fresca che dava sollievo ad una giornata di calura.
Rimanevamo solamente noi due sedute sul gradino della nostra casa di campagna e l'anima delle cose; nella notte d'estate, fresca e viva come l'aria dopo il temporale, ci si immergeva in una pace di suoni e colori fatto di cielo e colore della notte.
Questa sera il cielo è limpido, tutte le stelle si vedono, solo la luna è andata via; nessun rumore né di uomini, né di animali, nemmeno il latrare dei cani, dormono tutti, anche i ragazzi. Solo io sveglia nella notte, immersa nei miei pensieri e avvolta nel profumo intenso, pungente, di terra bagnata che si sparge nella mia mente e concilia l’anima al ricordo.
Si è proprio lo stesso profumo di tanti anni fa nella casa di campagna isolata dal paese dove si viveva d’estate fra campi di grano dorato e uva da vendemmiare.

sabato 21 giugno 2008

Descrizione


Che posso dire di me, senza elogiare una particolarità fisica, più d'un altra.
Io voglio utilizzare una descrizione, dandomi una forma imprecisa, ma fedele alla realtà.
Posso dire che ho due occhi, un naso, due orecchie.. montate ad ordine logico su una "forma geometrica" senza spigoli .
il mio carattere.. non lo dico..
Difetti : Sicuramente romantica, dolce ...
Pregi: Orgogliosa, Lunatica, Passionale, Testarda.
Riconosco di avere un carrattere difficile, divento un pastore tedesco con chi mi fa del male, ma anche una tenera cuccioletta con chi mi ama.
Estremamente sincera, (croce&delizia del mio essere) e come si dice dalle parti nostre "Pane al pane Vino al Vino"...
Detesto, le persone che si fermano solo sull’aspetto, o che giudicano il sapore di un cioccolatino dall’involucro.
Odio le persone che quando sono distesa sulla spiaggia mi guardano e mi fissano chiedendo se sono la tipa "che ci stà", ancor di più odio, detesto e combatto quelle persone che continuano a molestarmi con la sola presenza la mia vita.
Scusate lo sfogo.

giovedì 19 giugno 2008

La notte




La Notte


Ascolto il silenzio della notte,

nella stanza la luce fioca della lampada.


Occhi stanchi e arrossati, ricordi di un tempo trascorso
mi soffermo a guardare il cielo nell'immobile bellezza delle stelle .


Questa sera la luna è ancora più luminosa
mentre osservo il cielo stellato ascolto il battito del mio cuore

il regolare respiro e il libro tra le mie mani.


E' il nostro mondo fatto di cieli stellati ,

di galassie e corpi celesti diffusi nell'universo.

Chissà chi mi guarda da lassù,

e come mi vede oppure non mi vede

perchè faccio parte di un oggetto disperso nell'universo.



Quando l'oscurità diviene più intensa,

ed i contorni degli alberi si perdono nel buio

la notte mostra tutta la sua bellezza

ed il mistero della vita nascosta.


Tu sei qui accanto e il ricordo si chiude con il mio sonno.



Buonanotte



mercoledì 18 giugno 2008

"E venne il giorno" - The Happening


"Una famiglia è in fuga da un disastro naturale che minaccia di cancellare l'uomo dalla Terra. Con loro fugge un'intera città, tra paranoia, paura e desiderio di sopravvivenza... a ogni costo"!

All’improvviso , al Central Park di New York le persone presenti sono colte da uno stato confusionale e subito dopo si suicidano.
Tra le tante ipotesi, all’inizio si pensa che sia colpa di un attacco biochimico terroristico.Le morti diventano sempre maggiori e si diffondo per tutto il nordest dell’America e, si pensa che la colpa è delle piante che producendo questa tossina, si propaga nell’aria e viene veicolata dal vento. Comincia l’esodo dalle città e Elliot Moore (Mark Wahlberg) ,la moglie Alma Moore (Zooey Deschanel), accompagnati dall'amico Julian (John Leguizamo) con la figlia Jess, prendono un treno per Princeton.Il treno si ferma in aperta campagna proprio dove il pericolo è in agguato e muoiono quasi tutti gli uomini del gruppo.I tre rimasti riprendono a camminare, si fermano presso una casa che sembra abbandonata, invece è abitata da una signora anziana che vive isolata dal mondo. Il giorno dopo l'anziana uscita di casa si toglie la vita. E’ uno degli ultimi attacchi della tossina, Elliot esce di casa, ma non accade nulla.Dopo un pò di tempo viene intervistato uno scienziato in televisione, che spiega ipotizzando che quanto accaduto sia solo un avvertimento della natura contro l'uomo, perché giudicato una minaccia per il pianeta intero. Infatti il Nord Est dell'America ha un'alta densità di centrali nucleari. Il giornalista dice di non crederci.Il film termina con la scena che si ripete tempo dopo al parco del Louvre, simile a quanto avvenuto a Central Parkf.

martedì 17 giugno 2008





E' stato bello fermarmi un attimo ed ascoltato il battito dell'infinito.
Infinita velocità di un attimo.
Dolce, leggero, colorato, ricco di emozioni di vita.
Sogno di una notte.


Fiume Sand Creek
.........................
Tirai una freccia in cielo per farlo respirare,
Tirai una freccia al vento per farlo sanguinare... la terza freccia cercala sul fondo del Sand Creek....

giovedì 12 giugno 2008

Adagio



Non so dove trovarti
Non so come cercarti
Ma sento una voce che
Nel vento parla di te
Quest' anima senza cuore
Aspetta te
Adagio
Le notti senza pelle
I sogni senza stelle
Immagini del tuo viso
Che passano all' improvviso
Mi fanno sperare ancora
Che ti troverò
Adagio
Chiudo gli occhi e vedo te
Trovo il cammino che
Mi porta via
Dall' agonia
Sento battere in me
Questa musica che
Ho inventato per te
Se sai come trovarmi
Se sai dove cercarmi
Abbracciami con la mente
Il sole mi sembra spento
Accendi il tuo nome in cielo
Dimmi che ci sei
Quello che vorrei
Vivere in te
Il sole mi sembra spento
Abbracciami con la mente
Smarrita senza di te
Dimmi chi sei e ci crederò
Musica sei
Adagio




lunedì 9 giugno 2008

Elogio alla Follia


Elogio alla follia

Osservate con quanta previdenza la Natura,
madre del genere umano,
ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.
Infuse nell'uomo più passione che ragione
perchè fosse meno triste,difficile,brutto,insipido,fastidioso.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza
la vecchiaia neppure ci sarebbe.
Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati,
godrebbero felici di un'eterna giovinezza.
La vita umana non è altro che un gioco della follia.


Erasmo da Rotterdam

giovedì 5 giugno 2008

Matrimonio Metafisico



Puglia tra mare e dolci colline


Matrimonio Metafisico
Chi lo doveva andare a pensare che noi due ci sposavamo
non vedo l'ora di stare a vedere le partite con te sul divano
È stato come un colpo di fulmine incontrarti in quella via
quando hai sgommato con la 112 Abarth
e l'antenna arrivava sopra a casa mia

E adesso noi e adesso noi pij e ci sposiamo

La camera da letto / portala tu
La cucina / Si! proprio tu
Il soggiorno / Si Sempre tu
Il corredo / Compramelo tu
Ma mia madre me lo ha detto l'ho sentita proprio ora
o tu ti stendi a portare qualcosa o vai a rubare a San Nicola

Rit.
Questo amore tanto grande quanto il mare
brilla forte più del sole e un'estate con te al canalone
Questo amore così forte che mi fa dimenticare
la mia passione per i frutti di mare tutta la vita con te ci voglio stare.

Sarà stato quel tuo modo elegante di strisciare con gli zatteroni
o il tuo tatuaggio così delicato del 7 di denari con l'asso di bastoni
Che brividi ha avuto il mio cuore quando la sera del cenone
hai dato un mozzico alla testa ed hai ucciso il capitone

E adesso noi, e adesso noi, pij e ci sposiamo

Il viaggio di nozze / lo paghi tu
le bamboniere / si, sempre tu
a dare il pranzo / sì, proprio tu
l'abito da sposa / prendimelo tu
Ma mio padre me l'ha detto appena uscito dalla questura:
"a me più che un matrimonio pare a vedere la caricatura".

lunedì 2 giugno 2008

Altamarea






Il MARE


da lontano mi giungono le sue parole,
parla di cose che nessuno conosce.
Parla agli innamorati

a coloro che conoscono il sapore di sale
a quelli che conoscono il rumore delle onde
che hanno il movimento
del CUORE.