IO TI CANTO A ME
Attendo il sabato sera per poter guardare qualche buon film , e per questa sera c'era un appuntamento cinematografico che non ho voluto perdere non solo per il titolo che rimanda ad uno dei continenti più belli del mondo ma soprattutto perchè dovevo incontrarmi con la mia amica ... ed eccomi a riflettere su uno dei tanti argomenti del film che secondo me è molto bello e intenso dove si racconta di un bambino mezzosangue (metà aborigeno e metà bianco) .
La sua storia è quella di tanti altri bambini che adesso in Australia chiamano "la generazione rubata".
Sono bambini, nati, molto spesso, per atti di violenza da parte dei bianchi, e venivano allontanati dalle comunità aborigene per essere purificati del loro essere "neri"...
E' la storia di Nullah, figlio di un’aborigena e di un bianco, che mi colpisce, per quel suo dire "io ti canterò a me" secondo la tradizione aborigine secondo cui il canto richiama a noi persone e oggetti... in un film dove il finale non è così scontato ... infatti seppur amando una persona questa si lascia libera di compiere la sua strada e di continuare nelle sue tradizioni...
Terminato il film attendiamo che la gente cominci a lasciare la sala, come sempre, siamo le ultime a farlo.
Sono rimasta seduta comoda sulla mia poltroncina insieme alla mia amica e complice una gonna al ginocchio un pò sollevata che ha messo in evidenza la caviglia resa elegante da una calza a rete nera ricamata, ad un certo punto mi sento addosso lo sguardo curioso e intenso di un uomo che fa finta di girarsi attorno pur di continuare ad osservare le mie gambe.
Dovrei provare piacere per questa cosa no? ed invece no! scocciata ed infastidita mi alzo e andiamo via ... anche perchè il distinto signore accompagnava sicuramente la sua bella mogliettina.
3 commenti:
Hai pure detto:"Che porco". :-)))
Signora, lei è stata premiata.:-)
[che scostumato :) ]
è un gesto di amore profondo lasciare andare per la sua strada chi si ama
mi sa che dovrò andare a vederlo questo film
tu e nicoletta mi avete incuriosita tanto
un bacio
Posta un commento