Freddo, gelo…pioggia, triste giornata di fine inverno di un fine settimana di Marzo. La campagna imbiancata dalla fioritura degli alberi di mandorlo e dai fiori rosa degli alberi di pesco ora finalmente si disseta con la pioggia abbondante così da poter dare buoni frutti nella stagione calda.
Il cielo cupo di nuvole grigie sembra tutt’uno con il mare che bagna la città, le onde sono altissime si infrangono contro i frangiflutti, e la schiuma bianca che viene prodotta dallo sbattere dell’onda mi dimostra tutta la forza generata dal movimento della terra .
Un attimo, uno sguardo, e la mareggiata porta via pezzi di spiaggia, allaga il tratto di strada del lungomare di Bari che tutte le mattine percorro per recarmi in ufficio.
Dalle finestre dell’ufficio mi soffermo dietro ai vetri e guardo lontano, l’orizzonte, quella linea immaginaria che si perde tra cielo e mare. I gabbiani con i loro voli eleganti indisturbati sono lì nel cielo che copre il mare e non vedo barche di pescatori.
Guardo in cielo e osservo il volo dei gabbiani dalle ali argentate, alcuni di loro volano in coppia e tutto sembra in armonia con la creazione di un mondo perfetto, mi sembra di osservare il paradiso,
Io mi sento strana, sento come se i pensieri sono avvolti dalla nebbia, sono i ricordi di un recente passato… ricordi belli, vissuti con molta voglia di creder che ci può essere sempre una parte di te che qualcuno apprezza. E, se questo è stato, ora non lo è più perché nella vita e, soprattutto, nell'intimità...non si impara mai abbastanza...ogni incontro...ogni storia...ogni rapporto...ti insegna sempre circostanze nuove...che ti arricchiscono...e speri che sia la volta definitiva in cui tu possa dire “è il mio amore per la vita, oltre la vita”.
Alla fine tutto crolla perché niente è eterno, neanche la stessa vita. Forse, quando non saremo più corpo, e la nostra anima vivrà nell’infinito di questo mondo potremo sostenere sempre la veridicità di quello che abbiamo vissuto e di quello che abbiamo creato e costruito in vita.
Il cielo cupo di nuvole grigie sembra tutt’uno con il mare che bagna la città, le onde sono altissime si infrangono contro i frangiflutti, e la schiuma bianca che viene prodotta dallo sbattere dell’onda mi dimostra tutta la forza generata dal movimento della terra .
Un attimo, uno sguardo, e la mareggiata porta via pezzi di spiaggia, allaga il tratto di strada del lungomare di Bari che tutte le mattine percorro per recarmi in ufficio.
Dalle finestre dell’ufficio mi soffermo dietro ai vetri e guardo lontano, l’orizzonte, quella linea immaginaria che si perde tra cielo e mare. I gabbiani con i loro voli eleganti indisturbati sono lì nel cielo che copre il mare e non vedo barche di pescatori.
Guardo in cielo e osservo il volo dei gabbiani dalle ali argentate, alcuni di loro volano in coppia e tutto sembra in armonia con la creazione di un mondo perfetto, mi sembra di osservare il paradiso,
Io mi sento strana, sento come se i pensieri sono avvolti dalla nebbia, sono i ricordi di un recente passato… ricordi belli, vissuti con molta voglia di creder che ci può essere sempre una parte di te che qualcuno apprezza. E, se questo è stato, ora non lo è più perché nella vita e, soprattutto, nell'intimità...non si impara mai abbastanza...ogni incontro...ogni storia...ogni rapporto...ti insegna sempre circostanze nuove...che ti arricchiscono...e speri che sia la volta definitiva in cui tu possa dire “è il mio amore per la vita, oltre la vita”.
Alla fine tutto crolla perché niente è eterno, neanche la stessa vita. Forse, quando non saremo più corpo, e la nostra anima vivrà nell’infinito di questo mondo potremo sostenere sempre la veridicità di quello che abbiamo vissuto e di quello che abbiamo creato e costruito in vita.
Questa sera, mi ritrovo sola con la paura del vuoto, quel vuoto è nero, mi fa paura perchè non conosco e non so mai se finirà, non vedo contorni nè limiti ... e non è della morte che ho paura ... infatti la vita non è vuoto... se a viverla con te hai una persona che ami.
9 commenti:
Delicato spezzato della vita che vivi ogni giorno, in slitudine interiore che in questo momento pesa sulla tua vita che vuota non è stata, ma ha bisogno di nuovi contenuti per renderla nuovamente "credibile".
Buon fine settimana anima sensibile.
Ciao Marco, come stai, anche tu cattivo tempo a Firenze?. Non sai quanto mi manca.
Io alla vita "credo", non starei quì a ricordare e scrivere di me e dell'essenza di noi uomini.
Sono i comportamenti delle persone che ti danno delusioni.
Alla fine cerchi sempre qualcosa a cui aggrapparti.E per me,la solitudine non è sinonimo di sofferenza ma di riflessione della vita.
Auguro anche a Te un buon fine settimana.
Non sembra primavera, ma arriveranno sicuramente giorni di sole. Purtroppo talvolta le aspettative vengono disattese da persone care. fa parte della vita e dobbiamo accettarlo.
Buon fine settimana cara.
Ciao, ti auguro buona domenica :)
HeavenonEarth,
sono in trepida attesa delle giornate calde, devo riporre i cappotti nell'armadio...non se ne può più. Buonaserata.
Luciano carissimo, è stato un vero piacere conoscerti, una buona serata a Te.
Vedi, Maria?
Questi sono i tuoi post più belli, perchè pieni di delicatezza, sensibilità e poesia.
Altro che Vendola...
:ppp
[...è che non impariamo mai abbastanza a viver bene con noi stesse...]
ti abbraccio forte
Tb...grazie per l'apprezzamento, devo dirti che la politica la conosco, ho lavorato nella politica ma non ne parlo quì, forse il prossimo post lo dedico agli avvenimenti politici del nostro paese.
Blue... vivere bene con noi stesse è accettarsi anche negli errori che commettiamo l'importante è avere la forza di ricominciare.
Ti abbraccio anch'io e ti auguro ogni bene...sempre!
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