non lascio mai passare un'onda senza capirne l'importanza :-) Rimbalzina
@ Rimbalzina Io mi lascio trasportare dalle onde, sono emozioni che vivo intensamente. Grazie per il passaggio e benvenuta sul mio blog. E' in via di perfezionamento. Maria
Orsa Maggiore, scendi, vellosa notte, nubiloso animale di pelo dagli occhi antichi, Occhi di stelle, dal folto irrompono le tue zampecon i lucenti artigli, Artigli di stelle, noi facciamo buona guardia alle greggi, ma siamo ammaliati da te, e diffidiamo dei tuoi fianchi stanchi e delle tue zanne acuminate, visibili a metà, vecchia Orsa. Una pigna: il vostro mondo. Voi: le scaglie che lo ricoprono. Io la sospingo, la rotolo dagli abeti all'inizio agli abeti alla fine, la sgrido, esamino il suo muso e la abbranco con le mie zampe. Abbiate timore o non ne abbiate! Riempite la borsa della questua e mettete una buona parola per il cieco, affinché lui tenga l'Orsa al guinzaglio. E speziate bene gli agnelli. Potrebbe essere che quest'Orsa si liberi, che non ci minacci più e vada in cerca delle pigne cadute dagli abeti; di quelle grosse, con le ali, che precipitano dal Paradiso. Ingeborg Bachmann
3 commenti:
non lascio mai passare un'onda senza capirne l'importanza
:-) Rimbalzina
@ Rimbalzina
Io mi lascio trasportare dalle onde, sono emozioni che vivo intensamente.
Grazie per il passaggio e benvenuta sul mio blog.
E' in via di perfezionamento.
Maria
E dire che io pensavo Einaudi fosse solo un ex presidente della Repubblica.
Lo vedi che questa musica è stra-adatta a te e alla tua sensibilità?
:-)
Sorrido...questa musica accompagna spesso i miei silenzi.
silenzi che poi si trasformano in parole...
si sta bene qui da te
serenanotte
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