Il cacciatore di aquiloni
Cosa dire di questo film che non sia già stato detto? E' un bellissimo film dall'alto contenuto morale, adattato bene e che rispecchia quelli che sono gli orrori della guerra dando risalto ai valori umani.
Narra la storia di Amir, un ragazzo afgano pashtun di Kabul, e del suo senso di colpa per il suo amico, Hassan, figlio del suo servo hazara (e dopo la morte del padre scoprirà che è fratellastro perchè nato da un rapporto avuto dal padre con la moglie del suo servo). La trama principale è piena di eventi storici del popolo Afgano, come la caduta della monarchia, l'invasione russa, l'esodo di massa verso il Pakistan e il regime talebano.
Amir trasferitosi in america con il padre diventa scrittore narra le vicende del suo popolo distrutto nella cultura e nella trasformazione del territorio Afgano a causa dell'invasione Russa, vengono tagliati gran parte degli alberi, i bambini non giocano più con gli aquiloni e il cielo di Kabul è grigio e triste.Le donne e i bambini subiscono ogni forma di violenza di cui lui stesso ne è spettatore.
La rabbia lo assale e si ostina a ricercare il figlio del suo fratellastro e lo trova vittime di soprusi da parte dello stesso ragazzo che a sua volta aveva fatto violenza a suo padre.Il racconto di questa storia ti commuove fino alle lacrime.
Le violenze non finiranno mai e la cultura "della libertà" nel regime politico di Kabul ha portato alla censura del film che sarà aggirata con la vendita di DVD pirata.
14 commenti:
non leggendo e non vedendo film, posso solo lasciarti un saluto, è difficile commentare ciò che non si conosce :-)
Spero che domani sia una giornata più serena.
Un abbraccio solidale.
Acquachiara,
ricambio il tuo saluto e grazie per essere passato da me.
Dyo,
le giornate diventano solo + piene di problemi...di quelli che ti fanno sentire che sei ancora viva.Un abbraccio a te.
Però cerca di reagire: ci sei anche tu.
Ti auguro una giornata serena
Ed
Dyo,
un abbraccio.
Ciao Ed,
avolte mi mancano i tuoi passaggi.Buonaserata.
Ho passato un paio di mesi con questo libro.
Una lettura che ho centellinato...mi ha lasciato dentro molti solchi da scoltare e molte lacrime....una storia che non ha uguali...chissà se un giorno gli aquiloni torneranno a volare nei cieli di Kabul...
ciao, Maria...un abbraccio...molto stretto
E' un film che ha scosso le coscienze degli uomini ed è visto proprio con il cuore e la mente dei bambini affinchè il messaggio della PACE giunga ai cuori dei potenti.Anche a me ha fatto piangere .
Ti abbraccio anch'io.Un saluto caro a Te.
Maria, lo facciamo volare un altro aquilone?
Allora...
usciamo da questo empasse?
;-)
MARIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Bleek, Dyo....periodo immensamente difficile su tutti i fronti .
Un abbraccio a voi.
Succede, Maria: l'importante è rialzarsi.
Se passa la febbre siamo a buon punto.
Posta un commento