PARADISO Canto III
Quel sol che pria d'amor mi scaldò 'l petto,
di bella verità m'avea scoverto,
provando e riprovando, il dolce aspetto;
e io, per confessar corretto e certo
me stesso, tanto quanto si convenne
leva' il capo a proferer più erto;
ma visione apparve che ritenne
a sé me tanto stretto, per vedersi,
che di mia confession non mi sovvenne.
Quali per vetri trasparenti e tersi,
o ver per acque nitide e tranquille,
non sì profonde che i fondi sien persi,
tornan d'i nostri visi le postille
debili sì, che perla in bianca fronte
non vien men forte a le nostre pupille;
tali vid'io più facce a parlar pronte;
per ch'io dentro a l'error contrario corsi
a quel ch'accese amor tra l'omo e 'l fonte.
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E’ la gratitudine che esprime Dante verso Beatrice, espressione di calore e luce della sua vita.
16 commenti:
mi fai ritornare indietro nel tempo...all'ultimo anno di liceo...chissà perchè però mi ricordo molto di più l'infermo!?! ciao Mary un saluto cara a presto :D Trilly
Dyo,
Ho mantenuto il mio impegno sebbene questa sera sai come mi sento, la tachicardia ha cominciato a darmi fastidio.
Sono stata veramente contenta di aver rispolverato questo canto della Divina Commedia... mi è caro e spero sia gradito a chi passerà a leggermi.
L'immagine l'ho tratta dal libro della Scuola Magistrale(Paravia- 1960).Quanti ricordi...la mia gioventù trascorsa nei banchi di scuola sempre alla scoperta di nuove esperienze.
Ciao Trilly, non immaginavo che avresti già letto mentre scrivevo due righe all'amica Dyo che è fonte di ispirazione di questo post.Sì davvero tanti ricordi anche per me.Poi stasera è una serata particolare ...sto poco bene e mi sono fermata quì a leggere e scrivere.Tutti ricordano con grande facilità l'inferno e, non so perchè le mie preferenze vanno sempre controtendenza, ma questa è una sfida con Dyo è il voler continuare a parlare del tema dell'"amore idealizzato e voluto" da noi esseri umani.Un abbraccio a Te e Buonaserata.
Ha fatto piacere anche a me, Maria. :)
Però ho sempre ritenuto più interessante l'Inferno.
:)))
Verità, trasparenza... mai versi furono cos' attuali.
Mary, prendi l'isoptin per la tachicardia?
Basterebbero 0,50 mg di xanax.
;)
Dyo,
sì interessante l'iferno, ma il motivo della scelta di questo brano è stata una tua frase del post precedente:"penso luccichio e trasparenza di vetrata che separa mille gusti dai miei occhi pieni di desiderio".
Octy,
eppure siamo continuamente distolti da questa verità e trasparenza di pensiero.
La terapia la faccio in reparto soprattutto ora che si fa più insistente.Spero mi passi tutto presto.Buonaserata.
Buongiorno cara. Spero ti senta meglio. :)
no, affatto.
Mary, come va? come stai dai m raccomando vedidi stare bene...a prestisssimo cara! che coicidenza l'altra volta però! bacio :D Trilly
Socia, domani ti chiamo.
Hai sentito? Domani ti chiama.
Buon sabato selvaggio a entrambe ;)
Sabato selvaggio a vedere "Gomorra"?
:s
Maria...che pagina sublime...sono rimasta senza parole.
Ti abbraccio forte e spero tu possa stare meglio...
baci
Ciao Paolo, ci sono ...ma sono avvolta nel mio silenzio, sai quando hai voglia di rimanere sola con te stessa? bhè è così che voglio ora.Grazie.
Ciao Blue, un abbraccio grande a Te.
Ciao Nita, tornata a casa?
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